giovedì 3 maggio 2012

Il vero nemico è chiunque riesca a restare fedele alle Istituzioni?

La serie di servizi su quello che è stato battezzato piuttosto pomposamente "il mistero della spesa al Parlamento" ha particolarmente colpito la sensibilità dei dipendenti della Camera dei deputati in generale e la mia in particolare.
Il motivo del contendere è noto un po’ a tutti, due addetti sono stati intercettati mentre portavano delle cibarie in una sede della Camera dei deputati. Per una riunione ai massimi livelli istituzionali o per un incontro estremamente riservato, per un mini vertice istituzionale o per una audizione informale non si sa e non è dato saperlo in quanto i due colleghi rispettano il vincolo di riservatezza cui sono, e siamo, soggetti e rifiutano di rispondere.

Personalmente temo che gli inviati delle Iene, che a molti di noi sono ben noti per determinati atteggiamenti di pura provocazione, stavolta abbiano ecceduto e potrebbero causare una reazione da parte dell’Istituzione in termini di incremento del livello di sicurezza o addirittura di ulteriore militarizzazione della Piazza.
L’ingresso dell’operatore video si è infatti concluso con il suo allontanamento e senza alcuno spargimento di sangue solo grazie alla grandissima professionalità dimostrata dagli Assistenti in servizio all’ingresso e al fatto che, per fortuna dell’oscuro operatore, tutto ciò è avvenuto in Italia.
In molte democrazie occidentali uno sconosciuto con in mano un oggetto molto ingombrante impugnato come se fosse un lanciarazzi che entra in una sede parlamentare forzando un’uscita ed aggirando i controlli armi ed esplosivi non sarebbe uscito sulle sue gambe e l’episodio si sarebbe concluso con i rappresentanti delle Istituzioni impegnati ad elogiare la validità delle tecniche di addestramento della milizia armata che svolgeva il turno di guardia.
L’Italia, nel suo essere comunque un Paese sotto certi aspetti ancora incompiuto e pur avendo la forza di esporre le proprie fragilità istituzionali, ha però una democrazia talmente immatura e talmente fragile da non potersi assolutamente permettere la presenza di armi di alcun tipo all’interno delle sedi parlamentari.
La sacralità del suolo parlamentare va quindi difesa ad ogni costo, anche a costo di subire i quotidiani attacchi dei comici di turno, la democrazia può essere difesa con le Beretta ed i caschi solo al di fuori dei palazzi, ma appena oltrepassata la soglia in marmo a difenderla possono esserci solo i colleghi Assistenti con le loro mani e con il proprio corpo.
Guai se dovessimo cedere ed accettare di far indossare al corpo di polizia parlamentare un’arma differente da un paio di guanti bianchi.
E del resto ritengo altrettanto assolutamente da evitare il massiccio ricorso alla giustizia penale che molti colleghi invece auspicano, 1.600 denunce penali a un oscuro blogger in cosa potrebbe cambiare la percezione che i media impongono della Camera dei deputati? Ciò che invece sarebbe davvero da approfondire è la capacità quasi da pifferaio magico che determinate trasmissioni hanno sugli animi semplici.
Questo blogger ad esempio nonostante ripetuti commenti gli facciano presente come i dipendenti della Camera non possano dare informazioni in quanto vincolati alla riservatezza non trova di meglio che rispondere, in maniera forse preconcetta ma certamente anche ottusa, “non l'hanno detto solo semplicemente perchè sapevano che era una cosa illegale, altrimenti perchè non dirlo?”, creando la figura allucinante di una persona colpevole del fatto di aver rispettato le regole che gli impongono il silenzio.
E probabilmente non sfugge come possa spesso leggersi un certo legame nei confronti del programma televisivo preferito, le Iene come altri, legame che spesso ricorda quello che lega un inconsapevole burattino al suo burattinaio. Burattinaio che gli impone un pensiero e magari riesce anche nel miracolo di convincere il burattino di averlo espresso da sé quel pensiero, quel sentimento anti istituzionale in cui vivere felice.
Denunciare una persona così a chi potrebbe mai giovare? Non gioverebbe certamente all’Istituzione che verrebbe vista come nemico, come moloch che distrugge gli oppositori a suon di condanne penali e non gioverebbe ai dipendenti per i medesimi motivi. Potrebbe giovare agli ascolti di una puntata o due di una qualche trasmissione paragiornalistica similscandalistica ma il prezzo sarebbe salatissimo e lo pagherebbe tutto una sola persona.
L’unico che ne avrebbe la vita schiacciata sarebbe il burattino, un ragazzo di 30 anni che ha tradotto un pezzetto del comunicato dei nostri sindacati da “lesivi della dignità e dell`onorabilità dei dipendenti" a “ledono ALLA dignità dei dipendenti”, e che magari pensa che i concorsi si possano vincere solo grazie alle corsie preferenziali.


Amerigo Rivieccio

41 commenti:

  1. Non entro nel merito della polemica dell'illustre tizio che scrive il post e mi da del BURATTINO, ma preciso che ho semplicemente riportato il comunicato così come l'ho letto in vari siti internet:

    http://www.lapoliticaitaliana.it/Agenzia/?d=20120427&id=58152

    http://www.ilvelino.it/AGV/News/articolo.php?Id=1576699&t=Camera__sindacati__Servizi_Iene_Show_ledono_dignita_dipendenti

    http://notizie.virgilio.it/notizie/politica/2012/04_aprile/27/camera_sindacati_servizi_iene_ledono_dignita_dipendenti_-2-,34640939.html?pmk=rss

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    1. Forse è il caso che te li vai a rileggere, la castroneria con cui tu hai addirittura TITOLATO il pezzo non c'è da nessuna parte.

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    2. Non te la prendere con lui, è il solito frustrato che è stato seccato alla prova di lingua straniera.
      L'italiano........

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  2. Questa le batte tutte, tu dai della MERDA LIQUIDA ad un gruppo di persone, uno di questi ti cita in un pezzo serio, esprimendo la sua preoccupazione per come sei stato manipolato e tu che fai?
    Non entri nel merito.
    Ma mi faccia il piacere mi faccia

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  3. Hai ragione a lamentarti, infatti ti doveva dare della (anzi ALLA) capra, capra! CAPRA! CAPRA!! CAPRA!!! Studia e ripassa a ottobre.

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  4. Se non vuoi rispettare il lavoro altrui, rispetta almeno l'italiano (che dovresti conoscere, se hai l'ambizione di tenere un blog).

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  5. "Gli attacchi rivolti ai dipendenti della Camera nel servizio televisivo delle Iene Show del 18 aprile scorso, rispondono a criteri che nulla hanno a che vedere con i principi sui quali dovrebbe reggersi un sano giornalismo e appaiono lesivi della dignità e dell`onorabilità dei dipendenti"

    io ho capito quello che hanno capito tutte le persone che hanno letto questo comunicato.


    e non entro nel merito perchè è tempo perso, sentirmi dire BURATTINO dal sindacato dei parlamentari non ha prezzo, veramente!

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    1. Amico, in italiano 'ledono ALLA dignità' non si può dire.
      Non è difficile, è italiano.
      Se poi vuoi censurare il fatto che hai dato delle MERDE a gente che lavorava.........

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  6. Io francamente non capisco tutto questo livore che si sta manifestando nel comune cittadino anche nei confronti dei dipendenti della Camera. Anzi, riflettendoci bene, è il risultato della disinformazione che viene fatta su questa categoria di lavoratori. Ad esempio, si parla sempre dei loro stipendi. Ebbene, i loro stipendi sono commisurati all'alta selettività dei concorsi, all'alta professionalità del personale e alla mancanza di istituti giuridici ed economici previsti per tutti gli altri dipendenti pubblici, eccetto loro. Forniscono un servizio di eccellenza, in qualità e quantità, e la quantità e qualità va remunerata. Come so tutte queste cose? Io sono uno di loro, e ne sono FIERO!!!

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  7. Anonimo, che potresti anche presentarti invece di rimane nell'anonimato, io ho detto, citazione a una frase di Grillo di pochi giorni fa ... "C'ha proprio ragione Grillo, questi sò "MERDA LIQUIDA"!


    E tra BURATTINI e CAPRE non mi sembra che voi siate molto meglio, il livello è lo stesso!

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    1. "Anonimo" che leggi in questi post non corrisponde a un autore singolo, ma a più autori. Nessuno di noi può utilizzare il proprio nome, non per vigliaccheria, ma perché è uno dei tanti doveri che abbiamo come dipendenti della Camera. Se lo facessimo, saremmo sanzionabili sotto il profilo disciplinare. E prima di parlare di CAPRE, prova a vincere un concorso da noi, poi vediamo chi è la CAPRA!!!

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  8. Anonimo, io sono sicuramente una CAPRA, ma l'Italiano è semplice ... "E tra BURATTINI e CAPRE non mi sembra che voi siate molto meglio, il livello è lo stesso!" ... la frase era chiaramente in riferimento all'altro Anonimo sopra (che pensavo in realtà fosse sempre la stessa persona):

    AnonimoMay 4, 2012 07:05 AM
    Hai ragione a lamentarti, infatti ti doveva dare della (anzi ALLA) capra, capra! CAPRA! CAPRA!! CAPRA!!! Studia e ripassa a ottobre.

    Comunque, visto che parlo con diverse persone in contemporanea, e neanche posso sapere con chi sto interloquendo, possiamo chiudere qui la discussione.

    Buon proseguimento a tutti.

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  9. Precisazione, altrimenti qui mi attribuite anche cose che non dico:

    "E tra BURATTINI e CAPRE non mi sembra che voi siate molto meglio," intendo dire, che come ho insultato io, qualcuno ha insultato poi me ... quindi il livello è lo stesso!

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    1. Il collega ha sicuramente sbagliato, e me ne dispiaccio, ad usare (a sua volta) epiteti offensivi, però rimane l'assunto iniziale: prova a vincere un nostro concorso, poi ne riparliamo. Buona fortuna!!!

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    2. "Questa è incredibile!!! Ecco uno stralcio della nota che le organizzazioni sindacali della Camera dei Deputati hanno divulgato in riferimento ai servizi delle Iene del 18 e del 25 aprile scorso (quelli della spesa rubata da Montecitorio"

      "questi sò "MERDA LIQUIDA""

      MA PERCHE' CHIEDI SCUSA A UNO CHE HA VISTO GENTE LAVORARE E LI HA DESCRITTI COSI???

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    3. Non ci si deve abbassare al suo livello!!! Uno che si comporta così si scredita da solo, non è necessario infierire. E inoltre non gli si dà il pretesto per dire: "Sono pure arroganti".

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  10. L'italiano è semplice, per chi lo conosce. Non è il tuo caso, purtroppo. E la stessa semplificazione che applichi alla lingua è pari al tuo enorme pressapochismo di stampo qualunquista, degno di un discorso da bar del tipo: "è tutto un magna magna, so' tutte merde..." eccetera. Se provassi a riflettere, abitudine che non ti è evidentemente usuale, forse potresti capire che chi siede in Parlamento non proviene da Marte o da una remota galassia, ma è l'espressione del popolo. Se il livello socio-culturale della popolazione è quello che genera degli opinionisti del tuo stampo, cosa purtroppo sempre più diffusa, non ci si può meravigliare del decadimento della classe politica. Se, anziché aggregarti acriticamente (ecco perché il termine burattino usato dal collega forse non è così improprio), nel senso di seguire il gregge, ai luoghi comuni più triti e diffusi, agissi nel modo e nel tempo in cui le tue azioni posssono avere significato e valore (leggi elezioni politiche od altro), facendo valere le tue aspirazioni, idee e opinioni, potresti appartenere a quella parte di società degna di stima. Ma, almeno finché non cresci intellettualmente, nel senso anche qui di "intelligere", di saper ascoltare, ponderare e riflettere ALLE (così ti piace di più) parole, opinioni e valutazioni altrui, ti esporrai solo ALLE giuste e sacrosante pernacchie dei tuoi interlocutori. Con i migliori saluti (se vuoi, in privato, ti faccio avere il mio nominativo) Dipendente Camera e fiero di esserlo

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  11. Poscritto: il sindacato (in realtà sono più di uno) cui credi di riferirti non è quello dei parlamentari (che, per tua informazione, non lo hanno), bensì quello (quelli) dei dipendenti.

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  12. Egregio Condello, mi scuso per non averle potuto rispondere fino ad adesso ma spero di riuscire ancora a rimettere insieme una discussione tra lei, i suoi lettori e alcuni dipendenti delle Istituzioni.
    Ritorniamo all’inizio della questione. Due dipendenti della Camera vengono intercettati mentre cercano di trasferire degli alimenti da un palazzo della Camera ad un altro.
    Per una riunione? Per un convegno? Il Presidente Castagnetti parla ad esempio di un buffet ma non ipotizza a latere di cosa.
    Il fatto certo è che i dipendenti si rifiutano, in quanto è fatto loro divieto, di dare spiegazioni.
    Che fosse una riunione riservatissima o un vertice segreto lei riassume il fatto e presenta i video che illustrano il comportamento dei colleghi in questa frase :” in riferimento ai servizi delle Iene del 18 e del 25 aprile scorso (quelli della spesa rubata da Montecitorio - vedi qui il primo servizio e qui il secondo servizio)”.
    Non le sfuggirà che lavorare e rubare sono due azioni decisamente differenti e mi è risultato molto difficile capire il salto logico con cui lei è arrivato a tale conclusione.
    Vorrebbe essere quindi così gentile da spiegarmi perché ha dato dei ladri a due persone che stavano svolgendo il proprio lavoro?
    Per quanto riguarda il fastidio che le ha dato la definizione di burattino vorrei invece sottolinearle alcuni aspetti che forse le sono sfuggiti.
    Il servizio delle Iene mi ha preoccupato per due aspetti, il primo è quello della sicurezza ed il secondo è perché mi sembra che riescano a far pensare determinate cose a determinate persone. In questo passaggio, tra l’altro assolutamente marginale alla discussione, lei veniva preso ad esempio come blogger che va non tanto dove vuole andare ma sembra piuttosto andare dove qualcun altro vuole che vada. Lei chiude il suo post dando della MERDA LIQUIDA a dipendenti, deputati e anche agli incolpevoli sindacati in un colpo solo, è quello che lei pensa davvero?
    La saluto con una richiesta che mi auguro voglia accogliere, tolga quel ‘ledono alla dignità’ dal titolo del pezzo che non ce la faccio più. Per tutto il giorno è stato la macchietta di Montecitorio e temo che anche lunedì continueranno a fioccare battute.
    A presto

    AR

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  13. Finalmente qualcuno non anonimo!

    Minuto 9.05 del video http://www.dailymotion.com/video/xqeirb_le-iene-per-chi-era-la-spesa-al-parlamento-25-4-2012_shortfilms

    a domanda specifica ("tra i benefit per i questori ect è prevista anche la spesa a casa?"), il Questore On. Gabriele Albonetti risponde chiaramente "no la spesa a casa non è prevista per nessuno" ... quindi magari qualcuno potrebbe dare una spiegazione sensata su dove quelle buste venivano portate!

    E stando sempre a quanto dice il Questore, è chiaro che le due persone nel filmato stavano lavorando, ma se prendi degli ordini che ti portano a commettere una azione irregolare, stai si lavorando, ma stai violando la legge! molto chiaro il concetto!

    Per quanto riguarda la "macchietta di Montecitorio", se il problema di Montecitorio da 3 giorni a questa parte e fino a lunedì è il titolo del mio post (che non cambia cmq il contenuto), adesso capisco perchè l'Italia sta nella situazione che si trova!

    A presto,

    CD

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  14. Caro blogger,
    ho letto il suo post e ne sono rimasta spiacevolmente colpita.
    I suoi insulti ai dipendenti della Camera e ai loro rappresentanti la qualificano per quello che lei è.
    Preferisco non scendere al suo livello, ma ritengo utile dirle qualcosa.
    Mi permetto di informarla del fatto che non è vietato portare cibo fuori da palazzo Montecitorio se il cibo è destinato ad un'altra sede della Camera dei deputati.
    Le ricordo, inoltre, che rubare è reato.
    Pertanto, se lei è così convinto che qualcuno abbia rubato "la spesa da Montecitorio", perché non fa una denuncia alle autorità competenti invece di limitarsi a scrivere in un blog?
    Voglio infine suggerirle di informarsi meglio sui limiti a cui è soggetta l'attività di comunicazione; la diffamazione è reato.

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  15. ho letto con orrore e misurato il livello basso basso di questo blog, mi permetto di suggerire al suo curatore un lavoro di tipo manuale, certamente più proficuo alla comunità; non si curi di rispondere, perchè avrò cura di non leggerlo mai più in passato.

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  16. Il livello basso non è quello del blog "Madama e Montecitorio", ma quello del blogger di "Stop Censura".

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    1. Egregio Condello,
      che 'la spesa a casa ' non sia prevista o sia vietata è chiaro.
      Non ricordo però chi avesse definito quelle buste come 'spesa' e non come fornitura per un convegno o riunione o come dotazione.
      Vista la sua dimestichezza con i video mi aiuta in questa ricerca??
      Grazie mille

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  17. Martedì sera stavo tornado in treno a Roma e mi è capitato di assistere ad una scena che non esito a definire nauseante. Dietro a me erano seduti quattro ragazzotti dall'età apparente di 18-20 anni dai possenti avambracci con tanto di tatuaggio in vista, che ingannavano il tempo scambiandosi a voce alta battute in stile "cinepanettone" diciamo. E va beh, fin qui peccati di gioventù... La cosa disgustosa però era che ogni volta che passava il controllore questi interrompevano le battute e si divertivano a spernacchiarlo, nel senso letterale della parola, ad ogni passaggio: "Controllore...Prrrrrrrrrrrrrr!!!!" Il malcapitato sicuramente sentiva, ma non reagiva, forse per disgusto e magari anche per il timore ispirato dalla stazza dei quattro. Visto quanto accaduto negli ultimi giorni non ho potuto evitare di fare un parallelismo tra questo squallido siparietto e quanto accaduto ai nostri colleghi, che mentre stavano lavorando si sono visti puntare addosso le telecamere per venire trattati da ladri davanti a milioni di italiani. Sia pur nella differenza di livello degli episodi, a mio avviso rapresentano entrambi l'espressione peggiore e più cialtrona dell'Italia che invece di prendersela con chi gli toglie il lavoro e la speranza, si sfoga e si diverte ad umiliare chi lavora. Il sig. Blogger si lamenta di essere stato definito "burattino" ma è il minimo che si potesse sentir dire. Se non fosse stato un burattino, ma uno che pensa con la sua testa, se la sarebbe (forse) presa con chi fa lavorare la gente ad 800 € (o meno), con chi evade le tasse e porta i soldi nei paradisi fiscali, con chi chiude le fabbriche e le sposta dove può pagare la gente 200 € al mese perché pure 800 sono troppi o magari con qualcun altro che ora non mi viene in mente, ma sicuramente non con chi stava solo facendo il suo dovere.

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  18. ma vi leggete? siete osceni! le iene vi sputtanano davanti a milioni di persone e fate anche gli arroganti? la gente vi disprezza perchè siete complici della casta!

    cè gente disperata che è arrivata a sequestrare 15 persone e devi vedere che da Montecitorio sparisce anche la spesa? ma vergognatevi! gli Italiani non sono fessi come credete!

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    1. E poi come vi permettete di lavorare? Ma siete italiani o marziani?
      Incredibile, non vi permettete più di lavorare sa?
      Con tutta la gente disperata che c'è in Italia questi pensano a lavorare.
      Cose da pazzi

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  19. io ho seguito la vicenda da facebook .. beh dopo aver letto tutti i commenti sopra posso dire che siete imbarazzanti!

    "marci" quanto i vostri datori di lavoro!

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  20. Ai due anonimi sopra: ma andate a lavorare, capre ignoranti!

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  21. Buon giorno,

    mi associo ai due anonimi poco sopra, INDECENTI! schiavi e servi della casta!

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  22. ahahahhah ma l'avete visto il servizio delle Iene???????? gli italiani si!!!! avete anche il coraggio di parlare???????? rubate per la "casta" come dei caproni e neanche vi vergognate!

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  23. Salve a tutti,

    beh posso dire che avete perso una buona occasione per stare zitti!!!! già siete stati sputtanati su Italia1 ... non vi bastava?

    Carlo.

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    1. E' vero vi hanno proprio sputtanato. Stavate lavorando.
      AHHHHHH.
      Che coglioni, questi lavorano.
      Hanno fatto bene a sputtanarvi

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  24. CAPRE, CAPRE!! CAPRE!!! CAPRE!!! CAPRE!!! Avete i parlamentari che vi meritate, CAPRE IGNORANTI!!

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  25. Riporto il commento di Condello

    "STOP THE CENSURE Egreggio Rivieccio,

    quando mi servirà qualcuno per la gestione del blog e il controllo ortografico, la contatterò, ma per il momento penso di continuare a gestirlo tranquillamente io!

    Comunque, a definirla "spesa" è il SERVIZIO DELLE IEN...E (NON IO) ... l'unica che parla di "ORDINE DI SERVIZIO" è l'On. Paola Concia (min 8.10 del video pubblicato sopra) che dice, dopo esser entrata nella caffetteria di Montecitorio, che la "spesa" (o come volete chiamarla) era portata nell'abitazione di un questore (da lì la telefonata della Iena al Questore, l' On. Gabriele Albonetti , che risponde chiaramente "no la spesa a casa non è prevista per nessuno, neanche per i questori" ... che sia un "ordine di servizio" quindi lo dice solo, a parole, la Concia ... se vogliamo fare a fidarci, fidiamoci ... ma non credo che funzioni così!

    Per chiudere questa storia che sta diventando una barzelletta, se da Montecitorio è uscito qualche comunicato ufficiale che smentisce quanto detto nel SERVIZIO DELLE IENE, lo pubblicherò senza alcun problema nel post!"

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    1. Concludendo (almeno spero)
      L'onorevole Concia parla di un ordine di servizio, il Presidente Castagnetti parla di un convegno, una riunione o un buffet, la Presidenza della Camera nel comunicato letto nell'ultima puntata delle Iene parla di una dotazione.
      Lei però pensa che si sia trattato di un furto perchè “a definirla "spesa" è il SERVIZIO DELLE IENE (NON IO)” e chiede una smentita.
      Sta sfuggendo, come spesso accade, il vero punto della questione.
      Mi sembra che esistano delle trasmissioni televisive che sono in grado di far pensare determinate cose a determinate persone, senza alcun legame con la realtà.
      Questo potrebbe essere proprio uno di quei casi.
      Io comunque resto convinto che i dipendenti debbano difendere sé stessi e le Istituzioni che servono dagli attacchi.
      Se non tutti almeno dai più insensati come questo.

      AR

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  26. Ehi signor blogger, occhio a non ledere la dignità dei signori "lavoratori" qui sopra con altri errori grammaticali!! E' curioso come la maggior parte di loro si sia curata a schernire il titolo del tuo post sorvolando il fulcro della questione!

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  27. Caro collega di anonimato, in realtà siete voi che non leggete bene, o fate finta di non leggere, quello che, a più riprese vi è stato detto nel merito della questione. Se ha più di 10 secondi da dedicare all'argomento, senza fare la solita demagogia spicciola, se li vada a rileggere, anche sul blog stop censura. Quanto al "lavoro", se lo gradisce può venire a constatare di persona quello che facciamo, quanto lo facciamo, e per chi lo facciamo. E' molto semplice, basta presentarsi all'ingresso, quando ne ha tempo e voglia, farsi rilasciare un permesso di accesso per la visita, o domandare per una visita guidata e farsi spiegare nel corso della stessa tutto ciò che desidera sapere. Poi, forse, cambierà idea. Per esprimere giudizi, soprattutto quando riguardano il lavoro altrui, sarebbe opportuno informarsi bene e conoscere di persona, se possibile "dal vivo" e non limitarsi ai luoghi comuni che vengono propinati dai mezzi di comunicazione di massa. Se ci sono state reazioni "calde" è perché l'ambiente di lavoro interno è ormai esasperato, "saturo" dei continui ed insensati attacchi che vengono rivolti a persone che lavorano per un istituzione che appartiene a tutti i cittadini, che lo fanno con professionalità e dedizione, con un impegno, non solo in termini di orario, davvero fuori dal comune, e che lei non può nemmeno immaginare, che in cambio di tutto ciò ricevono sì degli stipendi più elevati del pubblico impiego, ma che sono onnicomprensivi e non prevedono trattamenti di straordinario od altro, e comunque non corrispondono affatto alle cifre faraoniche che vengono diffuse, a volte a bella posta, dai ricordati mass media. Tutto ciò se lo si vuole comprendere non è difficile, se si continua invece a voler credere a quello che viene divulgato senza cognizione di causa lo si può fare, ma in tal caso nessuna discussione è possibile. Buona giornata

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  28. e mi scusi, visto che siamo in tema di ortografia, di aver scritto un'istituzione senza l'apostrofo :)

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  29. Hai fatto bene a togliere la pubblicità, anche se era stata solo una dimenticanza Il Cicalino non se la era fatta scappare.

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  30. purtroppo, leggendo gli interventi sopra, mi sembra che cercare di far arrivare la nostra voce fuori di queste mura sia inutile, poichè rivolto non a chi non ha nessuna intenzione di sentire.
    Da qualche anno a questa parte c'è un "tiro al bersaglio" e noi siamo i bersagli, a prescindere da qualsiasi considerazione, avviato da alcune testate giornalistiche "abilmente pilotate" che giorno per giorno instillano odio e invidia verso di noi. Rei. Rei di aver vinto un concorso (che prontamente dicono essere truccato), rei di guadagnare bene (che non ci meritiamo visto che saremmo entrati tramite concorso truccato), rei di lavorare per questa classe politica (ma tanto ci dicono che non lavoriamo, che siamo fannulloni ecc). Difficile argomentare verso chi si atteggia in questo modo.
    Purtroppo gli italiani, dopo essersi fatti prendere in giro da politicanti da quattro soldi, ora si fanno nuovamente prendere in giro da chi - a fini politici - indossa la casacca dell'antipolitica. Vedi l'on. Barbato che si sta facendo una campagna elettorale a suon di filmati anticasta e si presenterà "vergine" alle elezioni 2013 dopo anni di politica!

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